Adrian - Il Teatro Degli Orrori

La barbarie

Un’ombra

La bestia dietro l’angolo

Adrian

Sparare è come tossire

Uccidere è come sputare una canzone

Come dire segno di buona salute

L’hai mai vista… una BMW che vola?

Che spettacolo!

Vederla roversciarsi e ascoltarla stridere

Sembra un bambino che piange e che spavento quando esplode

Nel buio una luce finalmente, Adrian

Adrian.

Tua madre non ti voleva

In quel groviglio di ferro e sangue, se sei ancora vivo ti finisco io…

che bello!

Tesoro, un chiodo nel mio stivale mi procura infinite mille sofferenze in più

di te che te ne vuoi andare…

Aria, aria, aria fresca.

Lievissima, purissima!

La barbarie

Un onda

La bestia dietro l’angolo

Adrian

Sparare è come tossire

Uccidere è come sputare una canzone

Come dire segno di buona salute

Tesoro, io per te sacrificherei la vita di chiunque… anche la tua!

Sì, è un vizio che ho

Che si ferma, che torna a camminare, che riprende con me

Nella mia infanzia

Sento le sue radici

Sofferenze gettate al mio fianco

Oggi si è spinta fino al cielo

Assai più forte di me

Mi batte, mi trascina

Mi butta giù per terra

A che demonio affitarmi?

Che animale adorare?

In quale sangue camminare?

Che grida urlare?

Che menzogna sostenere?

Che santa immagine aggredire?

Quali cuori spezzare?

Adrian

Sei inutile

Questo è il problema

Adrian!