Luciano - Giorgio Gaber

Luciano - Giorgio Gaber

Альбом
Io se fossi Gaber
Год
2011
Язык
`イタリア語`
Длительность
287660

以下は曲の歌詞です Luciano 、アーティスト - Giorgio Gaber 翻訳付き

歌詞 " Luciano "

原文と翻訳

Luciano

Giorgio Gaber

La notte faccio sempre tardi, non certo per divertimento

La notte è il mio elemento

Gli amici, la conversazione, quaranta sigarette, un po' di vino

Comincio a stare meglio e mi si alza il tono

Ma di mattina, ci tengo a precisare, all’una di mattina

C'è sempre un cretino che suona

Perché il cretino è un amico che sa che stai dormendo

E allora insiste, l’amico è tremendo

«Ah, sei tu, Luciano…»

(è l’ultima persona che vorrei vedere)

«Ah, sei tu Luciano, mi fa piacere»

Lui mi si butta addosso, un tenero abbraccio

Ha gli occhi gonfi, è pallido come uno straccio

Mi stringo nella giacca del pigiama, un po' cortina

Barcollo, poi raggiungo la cucina

Così in mutande non sono a mio agio

Ma lui non può capire

Sono il suo salvatore, ormai mi ha scelto

Sono un gruppo d’ascolto

«Luciano, sono troppo nudo, fammi mettere almeno i pantaloni»

Ma lui non mi dà tregua, non sente ragioni

E lo capisco, certo non è il caso di occuparsi di pudore

Quando un amico è disperato, distrutto dall’amore

«Un attimo soltanto», provo a dire

«dovrei andare…»

Sono anche debole di reni

Meglio non dirlo di fronte ai suoi problemi

Infatti lui mi butta addosso una tale dose di dolore

Che non mi lascia il tempo, mi tocca rimandare

«Povero Luciano…»

(dovrei dirgli qualche cosa di geniale)

«Povero Luciano, come stai male»

Lui soffre da morire, non esagera affatto

È proprio vero, gli è successo di tutto

Se non fosse per come mi scappa lo potrei capire

Del resto anch’io ho sofferto per amore, adesso avrei da fare

Ma lui mi piange sulla spalla, mi vuol bene, mi si butta addosso

Non vuole mica, non c'è cristo che mi mandi al cesso

Sono anche debole di reni, non ne posso più, maledizione

La sento scivolare un po', la fermo subito con il trucco della contrazione

Poi con indifferenza mi asciugo un po' la coscia

Cosa vuoi che sia in confronto alla sua angoscia

Riprende a lamentarsi, è una cascata

Aiuto, un’altra goccia sulla coscia, stavolta non l’ho fermata

Io cerco di scappare, se posso lo mollo

Ma è troppo disperato, mi si butta al collo

Poveretto, gli muore anche la mamma e lui si spara, è tutto un morire

È nello squagliamento più totale, è nel terrore

E io sono debole di reni, l’ho già detto, inutile resistere, tanto è lo stesso

Inutile resistere, lo so, lo so, oramai mi piscio addosso

«Aiuto, Luciano, mi sto pisciando addosso!»

Non è possibile, non voglio, non posso

La sento scivolare, mi sto pisciando addosso

Sento già il suo calore

«Aiuto, Luciano, non la posso più fermare!»

Mi si è sciolto il cuore

Sono tutto una fontana, sono tutto un sudore

: Aiuto, mollo tutto, sì, adesso piscio, piscio per due ore

: «Luciano?

Luciano, dove vai?

Dài, non andare via.

Ma come ti faccio schifo?

Stavo dormendo.

Dài, non fare così, Luciano, vogliamoci bene.

È colpa tua.

Te e quella scema che t’ha lasciato.

Vogliamoci bene, Luciano… dài…»

200万曲以上の歌詞

様々な言語の楽曲

翻訳

あらゆる言語への高品質な翻訳

クイック検索

必要なテキストを数秒で見つけます