Non chiamarmi eroe - Denay

L’altoparlante chiama il cuore batte forte in petto

Via dall’armadietto

Tengo forte stretto questo elmetto

Prima di uscire al volo il segno della croce

Santa barbara nel cuore

Con tutto il coraggio di un leone

La sirena urla sfreccia lungo queste strade

Oltre il finestrino gente che saluta a mani alzate

Impugno l’ascia faccio strada senza tante storie

Ma faccio solo il mio dovere non chiamarmi eroe

Tra le fiamme alte sottoposta a una pressione

Bruciano anche più del sole

Adrenalina più sudore

Altro che film dell’orrore qua cose peggiori

Guardi i genitori

Di una figlia ha le budella fuori

La mia donna che mi attende con il cuore in gola

A fine turno poi mi ama sotto le lenzuola

Ogni giorno prega il cielo io la vedo ancora

Tutta la paura che ha negli occhi di rimanere sola

Avvolte vorrei essere ovunque tranne che qui

Avvolto tra le fiamme il mio pensiero vola verso chi

Mi vuole bene tanto

Sa mentre mi sta aspettando

Metto davanti la mia vita per quella di un altro

Questo qui non è un lavoro è una missione

Non c'è margine di errore

Tengo alta la concentrazione

Dove tutti fuggono io vado

Resati senza fiato

Se dico dove andrò e dove sono stato

Davanti a quel reattore a Chernobyl che non si spegne

Davanti le torri gemelle 11 settembre

Fra le urla della gente vista la in Abruzzo

Fra le macerie dove il sangue sporca il calcestruzzo

Lotto contro questo incendio

Lotto pure per il mio stipendio

Con il sangue freddo come questo inverno

Dentro questo inferno dove ci fatico

Ho perso un collega che prima di tutto era un amico

A fine turno nello spogliatoio come ieri

Sotto la doccia che non lava via ciò che vedi

E per un attimo vai giù ma poi risali

Ripensando a tutti quelli che ha salvato e salverai se rimani